Passa tutta la sua infanzia a Cutrofiano, sentendo ogni mattina Uccio Aloisi cantare per le vie del paese mentre va o ritorna dalla campagna con il suo Ape Piaggio, troppo piccolo per contenere un uomo alto come lui e la moglie insieme.
Trasferito a Milano per motivi di studio, si rende conto di aver perso quell'atmosfera e decide di imparare a suonare il tamburello seguendo diversi corsi e seminari. Approfondisce in prima battuta la tecnica della terzina, per poi imparare altre diverse tecniche percussive. Nel 2009 entra a far parte del gruppo di musica popolare Ascanti, di cui diventa il primo tamburellista.
Appassionato anche alla danza, segue alcuni seminari che gli permettono di esibirsi in qualità di ballerino in diverse manifestazioni e feste private. L’appartenenza al gruppo Ascanti diventa un modo per ritrovare quelle vecchie sensazioni, la voglia di tradizione, la passione per le proprie origini, un modo per respirare la “semplicità” di casa anche a Milano.
Sito sviluppato da PuteaWeb - Privacy Policy - Cookie Policy